Dieci anni sono passati da allora, ma ogni volta, prima di un seminario, la trepidazione è la stessa, anzi, si è intensificata perché sono consapevole che per ognuna delle persone davanti a me sta per accadere qualcosa di importante.
Alla fine di ogni incontro dico a tutti: "Non so come, ma so che sicuramente da oggi in poi la vostra vita cambierà".
La vera rivoluzione di Reiki è l'Amore. La medicina più potente che esista, capace di attraversare qualsiasi rigidità, giudizio e dolore.
È la potenza dell'Amore incondizionato di Reiki che ci porta ad accettare ciò che di noi non ci piace, che vorremmo cambiare. Ed è questa accettazione che ci conduce poi alla trasformazione, al cambiamento.
Reiki ci dice: ti amo così come sei. Non ci chiede di essere perfetti, ma di essere "interi", integri, senza negare nulla di noi.
Ed è questo sentirci accolti senza giudizio che scioglie i nodi del nostro cuore.
Reiki è sempre con noi, è quella presenza gentile ma potente che illumina il cammino della nostra vita in ogni momento, non solo quando "diamo" Reiki.
Reiki è con noi in ogni momento della giornata, fuoriesce non solo dalle nostre mani, dai nostri occhi, dalla nostra bocca, dal nostro corpo eterico.
È con noi in ogni istante, non possiamo separarci da lui e dire "ora faccio Reiki" oppure "ora non faccio Reiki", perché in ogni attimo è con noi, fluisce da noi.
Reiki mi fa sentire che "sono una e faccio parte", riconnette la mia vibrazione a quella del Creato.
Sono profondamente grata a Reiki per tutto ciò che continua a donarmi e a insegnarmi.
Grazie con la mente, grazie con le parole, grazie con il cuore.
Nedavà!